Il Canale di Panama prevede entrate di 5.623 milioni di dollari nel 2025.
Queste entrate per il Tesoro Nazionale rappresentano un aumento del quasi 12,9% rispetto all’anno fiscale 2024.
Il Canale di Panama prevede per il 2025 entrate di 5.623,5 milioni di dollari, un aumento del 17,7% rispetto alla cifra prevista per l’anno fiscale in corso (ottobre 2023 – settembre 2024), secondo il progetto di bilancio approvato martedì dal Consiglio dei Ministri e che ora dovrà ottenere il via libera dal Parlamento.
“Abbiamo appena presentato il bilancio per l’anno fiscale 2025, con entrate previste di circa 5.600 milioni di dollari”, ha dichiarato la viceamministratrice del Canale di Panama, Ilya Espino de Marotta, in una conferenza stampa.
Secondo un comunicato del governo, il Consiglio dei Ministri, presieduto dal presidente panamense José Raúl Mulino, “ha approvato oggi il progetto di bilancio presentato dall’Autorità del Canale di Panama (ACP) per l’anno fiscale 2025”.
Delle entrate totali previste (5.623,5 milioni di dollari) per l’anno fiscale 2025, rispetto ai 4.776,5 milioni di dollari del 2024, circa 2.789,5 milioni di dollari saranno contributi allo Stato, secondo le informazioni ufficiali.
Queste entrate per il Tesoro Nazionale rappresentano un aumento del quasi 12,9% rispetto all’anno fiscale 2024, quando il progetto di bilancio del Canale stimava contributi fiscali di 2.470,8 milioni di dollari, il che rappresentava un decremento del 2,9% rispetto a quanto previsto per il 2023.
È anche previsto che per il 2025 “le spese totali per l’operazione del Canale di Panama” siano di 2.190,5 milioni di dollari, “incluse le spese per diritti e servizi forniti da altre entità dello Stato”, lasciando al Canale “un utile netto di 3.761,4 milioni di dollari nell’anno fiscale 2025”.
“Qui abbiamo tutti i fondi destinati alla manutenzione, all’operazione del Canale, ai progetti di investimento e a tutte le entrate dai pedaggi e altri servizi marittimi”, ha dettagliato la viceamministratrice della via navigabile.
Il ministro per gli Affari del Canale, José Ramón de Icaza, ha ricordato che queste entrate rappresentano “una percentuale significativa delle entrate correnti ricevute dal governo e dallo Stato per poter soddisfare tutte le necessità e tutte le soluzioni sia sociali che di altro tipo nel bilancio generale dello Stato”.
E ha aggiunto: “Per ogni dollaro che lo Stato riceve in entrate correnti, il Canale di Panama rappresenta tra 22 e 28 centesimi”.
Ora il progetto di bilancio del Canale di Panama sarà inviato all’Assemblea Nazionale di Panama (Parlamento) per l’approvazione o il rifiuto.
Previsto un aumento delle entrate per pedaggio Il bilancio del 2025 specifica che le entrate “per i transiti raggiungeranno 5.527,8 milioni di dollari, 858,1 milioni di dollari o il 18,4% in più rispetto al bilancio dell’anno fiscale 2024”.
Di quel totale di entrate proiettate per i transiti, “circa 4.139 milioni di dollari sono entrate per pedaggio”, il che “rappresenta un aumento di 577,8 milioni di dollari o il 16,2% rispetto alle entrate per pedaggio dell’anno fiscale 2024”.
Questo aumento delle entrate per pedaggio “sarà il risultato” dei 13.900 transiti previsti per l’anno fiscale 2025, che rappresentano 520,3 milioni di tonnellate, secondo le previsioni di passaggi giornalieri fino a giugno 2024, secondo il comunicato.
Il Canale di Panama, inaugurato nel 1914 dagli Stati Uniti e punto cruciale per il commercio mondiale, è stato costretto a ridurre il numero di transiti giornalieri delle navi a causa della siccità, che ha influenzato i suoi guadagni e i contributi fiscali.
In condizioni ottimali, la media di transito giornaliero attraverso il canale, che collega l’Oceano Atlantico con il Pacifico, è tra 35 e 36 navi, ma la siccità stagionale del 2023, più prolungata del solito e amplificata dal fenomeno di El Niño, ha obbligato a ridurre gradualmente questo numero, che è sceso a 22 nel novembre scorso, senza mai raggiungere il peggiore scenario previsto: 18 transiti al giorno lo scorso febbraio.
Con il miglioramento delle condizioni grazie all’arrivo delle piogge nel Lago Gatún e Alhalueja, che alimentano il canale, dal prossimo 5 agosto i transiti giornalieri di navi saliranno a 35 nel canale.